Classici da Rileggere…

Mi fa davvero piacere dirvi che è uscito in questi giorni per il Battello a Vapore un classico assolutamente da rileggere o da leggere la prima volta se non l’avete mai fatto. Si tratta di ‘Zanna Bianca’ di Jack London, un capolavoro per cui ho avuto il piacere di scrivere una brevissima introduzione.

Davvero una cosa strana, passare dal commento scolastico all’introduzione per un libro così bello, ma è stato emozionante. L’ho naturalmente riletto e, come per tutti i libri che lasciano un’impronta, non sono riuscita a staccarmene fino all’ultima pagina.

Certo, non è un libro semplice, ma aiuta a addentrarsi nel misterioso rapporto dell’uomo con la natura, con tutte le sue durissime contraddizioni… Se avete voglia e tempo, quindi… buona lettura! 😀

23 risposte a “Classici da Rileggere…”

  1. Io credo proprio che andrò a comprarmelo. Anche perchè ho visto il film, e mi piacciono moltissimo i lupi. E comunque penso sia molto più bello il libro che il film. Perchè nel leggerlo si provano molte più emozioni che stando davanti al computer. Giusto, Miki ? 😉

    1. La storia nel libro è diversa da quella del film (come spesso accade). Ma non voglio spifferare troppo. Comunque è molto bello! Il resto l’ha già detto Miki….
      Questa introduzione mi piacerebbe davvero leggerla (nell’edizione che ho io non c’è) e mi hai fatto venir voglia di rileggerlo ancora (Miki)!

      1. Quasi sempre per esigenze di film (ritmi di certe scene, impossibilità di certe altre, e pure gusti degli sceneggiatori/registi) c’è qualcosa di diverso. E a volte dona a volte no. Di questo libro sono state fatte molte versione cinematografiche, alcune più aderenti alla storia altre meno. Io resto dell’opinione che prima di andare a vedere un film tratto da un libro sia meglio leggere il libro, immaginare i personaggi e le scene con la propria testa e poi solo dopo vedere come li hanno immaginati altri. Si fanno scoperte sorprendenti. 😉
        Quanto all’introduzione puoi leggerla comunque, sbirciando in libreria (perché no? È abbastanza corta), in ogni caso rileggere un libro una seconda volta quando se ne ha voglia è una delle cose più belle, soprattutto quando si tratta di un libro come questo! Buona lettura!

  2. Mi hai messo la voglia di leggerlo “zanna bianca” Miki.
    Una domanda;scriverai sul blog questa brevissima introduzione,visto che ora sono molto curioso,?

  3. Dai, davvero hai scritto l’introduzione? Wow! Deve essere stato…. figo. Quando leggo le introduzioni dei classici, in alcune almeno, certe volte fatico a seguire. Quasi quasi, visto che c’è pura la tua introduzione, una rilettura a Zanna Bianca… e poi cercavo proprio un libro per la mia sorellina di nove anni, magari Zanna Bianca può essere un buon modo per iniziarla ai classici. Ooh non vedo l’ora di leggere la tua introduzione!!!!!!!!!!!!!!!!! YAY! *_*
    Bhè, poi ti dirò cosa ne penso!
    Ciao ciao!

  4. Mi ricordo ancora che un amico aveva scritto un testo composto da allitterazioni su zanna bianca, così invece di scrivere il nome del lupo a scritto SANNA SIANCA, alla prof le erano cadute le braccia. Hahahah!

  5. @zuccherina: Certo che è più bello leggere il libro (quasi sempre, poi ci sono casi particolari…); in ogni caso buona lettura! E considera che qui l’argomento ‘lupesco’ è affrontato in modo un po’ particolare rispetto alle produzioni più moderne… onesto e sincero fino alla crudezza! E questo è il suo bello! Non mente!

    @dragologo: Spero che ti piacerà! Ovviamente no che non metterò l’introduzione qui… sta nel libro. Per leggere solo quella basta che tu dia un’occhiata in libreria. È abbastanza corta… ma è comunque sempre solo un’introduzione. Il bello è il libro, non dimenticarlo! :mrgreen:

    @Alic: Bè, è stato surreale… in genere le introduzioni che mi trovavo davanti io erano di gente veramente wow… comunque l’idea era proprio di non rendere l’introduzione pesante e non svelare nulla del libro, aiutando chi leggerà (se ne ha voglia) a trovare la propria chiave di lettura… io ho fornito la mia. Forse per la tua sorellina è un po’ presto, però vale sempre la pena un classico e se tu lo vuoi rileggere è un’ottima scusa. Nel caso poi fammi sapere… 😉

    @Rafin: Boh… 😉

  6. Ciao miki! È da un pó che non scrivo,ma ho sempre letto tutti i commenti e i post! ; ) Zanna bianca capita
    Proprio a puntino visto che sono senza libri da leggere! Appena potró lo andró a comprare.Adesso che sono cominciate le vacanze posso dedicarmi di più alla mia amata lettura di libri e manga! Ciao! ; >

  7. È un classico davvero bello e sia che tu lo avessi già letto che tu lo rilegga… buona avventura e buona lettura! 😀

  8. Chissà come dev’essere scrivere un’introduzione per un classico qual è “Zanna Bianca”… dev’essere forte! Oppure sono io che ritorno con i miei sproloqui, boh… 😉
    Ce lo dovrei avere in casa, mi sa che ques’estate quasi quasi lo leggo, anche perché a un mio amico è piaciuto moltissimo e me l’ha vivamente consigliato. Prima però finisco un altro classico, “Assassinio sull’Orient Express”, di Agatha Christie. Tu l’hai mai letto, Miki?

  9. Sar@97: Ti auguro una buona lettura con di Agatha Christie,i suoi libri sono davvero bellissimi gialli.
    Miki: Posso farti una domanda Miki,che forse avrai già risposto ma che io non lo letto con attenzione;come si fa a scrivere un’introduzione per un libro ?

  10. @Sar@97: Vediamo… impegnativo? Non so… è un po’ come quando bisogna fare un commento per scuola, solo che non ti valutano più i prof, ma i lettori… insomma, ragazzi o meno. E poi è già stato detto talmente tanto sui classici che diventa difficile non ripetersi… ho solo provato a dare una chiave di lettura cercando di non svelare nulla del libro. Se decidi di leggerlo, buon divertimento!
    PS: Certo che ho letto la Christie… adoro i gialli e lei è una maestra del genere!

    @Dragologo: Uhm… Provo a risponderti con una domanda… come fai tu a fare una relazione sui libri che ti dicono di leggere a scuola? Li leggi (per prima cosa) e io ho riletto questo molto volentieri, e poi scrivi le tue impressioni. Qui ho cercato di non svelare la trama perché seguirne lo sviluppo è essenziale per la storia del nostro lupastro, ma mi sono comportata come se dovessi consigliarlo a un amico… magari con parole un po’ più ‘formali’. Non avevo mai fatto nulla del genere e confesso che è stato un onore… e anche un onere! Una bella responsabilità, insomma, no?

  11. Alla fine sono riuscita a trovarlo in libreria (la commessa mi guardava malissimo perchè ho leggiucchiato metà dei libri che c’erano senza comprarli, colpa mia se costano di meno su internet?). Scriverla più giusta e chiara di così non si poteva, altro che certe introduzioni lunghe e noiose (che a volte si dimenticano pure del libro di cui stanno parlando), brava!

  12. Ma lo sai che faccio sempre così anch’io? Mi guardo metà libri in libreria, ma che vantaggio ci sarebbe ad andare in libreria se non posso assaggiare titoli ignoti? Poi, quando sono sicura di cosa comprare a volte magari compro altrove, ma spesso la tentazione è troppo forte e mi fermo proprio in libreria… che dire…?
    Grazie mille per il parere sull’introduzione… non era mica facile neh e fa piacere sapere che qualcuno gradisce! 😉

    1. Già, riassunti e introduzione non sono semplici come sembrano, ogni volta che un prof mi chiede di scrivere il riassunto di un libro divento matta!

      1. Uhm, a quanto ricordo il riassunto a scuola serve per vedere se si è compreso il testo… oltre che per vedere se lo si è letto… il commento per vedere se si è capito quello che c’è scritto tra le righe… mentre in una introduzione probabilmente la cosa è un po’ più difficoltosa perché si tratta di parlare di un libro a qualcuno che non lo ha ancora letto… e non ci si può riferire a fatti che svelerebbero la trama, inoltre dovrebbe pure incuriosire!!! :mrgreen:

  13. ciao miki!!!!!!!!!!!!!ho comprato il libro: zanna bianca !!!!!!e ora deve solo aspettare di esser letto in questo momento sono sommersa di libri devo leggerne tantissimi x scuola!!!!!!!!il buio oltre la siepe molto bello la lista di schindler non ne ho idea e molti altri ancora!!!!!!molto spesso le introduzioni di libri sono difficili e non fanno altro ke appesantire la lettura…….con i libri scritti da te non mi è mai successo perchè appunto sono molto semplici e sono sicura ke anche con l introduzione di zanna bianca tu abbia fatto un ottimo lavoro bè nn l ho ancora letto però sono sicura ke sarà bellissimo!!!!

  14. Dovrai fare i complimenti a London… 😉

  15. Ciao Miki! Ho appena letto il tuo post. E’ vero,anche se non sono un’appassionata dei classici, Zanna Bianca rimane sempre sullo scaffale delle opere che hanno rubato i miei pomeriggi,per trascinarmi in quei luoghi lontani da tutto quello che era concreto intorno a me, e per lasciare nella mia memoria ricordi di mondi che spesso avrei voluto toccare veramente, non solo con la fantasia. Non so se avrò tempo,perché la lista dei libri che devo ancora leggere è ancora lunga, ma siccome sono in vacanza e di tempo ce ne dovrebbe essere abbastanza, spero di rileggere questo libro… Grazie per avermi fatto ricordare di lui….:)

  16. È stato un piacere… anch’io l’ho riletto con un tuffo al cuore. 😀

  17. Ciao miki ! Ieri sono andata con mia mamma in librearia e ho letto la tua introduzione del libro Zanna bianca che ho trovato veramente ben scritta e profonda! Dopo averla letta io l’ha letta mia mamma che sul finale si è commossa! 😉 e adesso si sta leggendo il libro prigioniero e pare piacerle!
    Michelle ; D

  18. Addirittura commossa! 😉

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