Miki Monticelli

E così ci siamo arrivati!

Quest’anno mi sono trovata a pochi passi dal Natale senza quasi rendermene conto… forse sto invecchiando!!!

Questa bellissima festa per me non ha mai avuto sapore di neve perché raramente da queste parti nevica in questa stagione, capita magari piuttosto a febbraio o è capitato addirittura a marzo. Tuttavia in questi giorni, complice il maltempo che è arrivato ovunque facendo anche disastri, persino sulla mia città ieri c’era una coltre grigia e compatta che rovesciava nevischio e neve… E così il mondo ha cambiato colore. E ora sono combattuta tra il desiderio di un Bianco Natale come quello della canzoncina (e allora però, bianchi fiocchi, potevate aspettare una settimana, eh!) e il desiderio che tutta la neve sparisca prima di subito, spazzata via, magari da una piovuta e da un cielo limpido, anche se gelido.

Già. Perché a parte il fascino del momento, che può incollarti alla finestra o indurti a uscire per fare un giro sotto la neve, non siamo sulle montagne di Heidi e la città maltratta la neve e ne è maltrattata. E non siamo affatto abituati a trovarcela tra i piedi. Diventa grigia e malinconica già il mattino dopo e, se lo strato è sottile, ghiaccia e non si può nemmeno usare per giocare a palle di neve! Forse sarà che mi sento un po’ in una di quelle palline di cristallo con il paesaggio immobile di anno in anno e su cui la neve cade quando la sballotti… o forse una scena che ho raccontato in una storia (inedita) di una faticosissima ‘camminata’ nella neve alta e annerita mi rende un po’ insofferente a questo silenzioso manto… ehm… ma lasciamo perdere e veniamo al dunque.

Per questo mio indeciso umore alla ‘Harvey Due Facce’ ho deciso di non lottare contro le probabilità. Quest’anno non lancerò nessuna moneta. Mi limiterò a non sperare nulla, meteorologicamente parlando, e a lasciar fare al tempo per godermi semplicemente qualsiasi cosa deciderà…

E così a voi auguro il Natale che preferirete, con la neve o senza, ma un bellissimo Natale… 😀

A presto!