Tre, due, uno…

Oh perdindirindina, è già settembre!!!!

E io sono (ancora) di corsa come il coniglio di Alice… insomma, nonostante vi abbia lasciato in pace per un mesetto, sono sempre più avvolta nelle spire della Scacchiera e risucchiata in quel territorio selvaggio ma non posso non ritornare al mondo reale una volta tanto. Allora, vediamo quante “novità” posso raccontarvi… uhm… eccone qui quattro fresche fresche…

 1)      Lo Stregone dei Venti dovrebbe uscire intorno ai primi del mese di ottobre…

 2)      Per quel che riguarda la Scacchiera II, bè… sono indecisa tra tre diversi titoli (o sottotitoli) e forse li proporrò tutti e tre all’editore; ancora non ho finito il lavoro digitatorio e, tanto per dirne una, non ho alcuna intenzione di anticiparvi chi o come sarà il Cavaliere d’Aria !!! Ecco, ora non mi fate sentire la perfida Strega dell’Est (o era Ovest?)… il fatto è che non voglio rovinarvi la ‘sorpresa’ quando leggerete. In ogni caso, sempre che lo scrittore non cambi idea nel frattempo, non lo incontrerete almeno sino alla metà del libro, per cui… se siete impazienti… dovrete pazientare ancora!

 3)      Per quel che riguarda Cornelia&Co. di cui mi chiedevate: prometto che vi aggiorno sulle novità (ce ne sono) tra pochi giorni.

 4)      C’è un 4…? Perché ho detto 4? Chissà… forse solo per non dare l’impressione di un mio feeling particolare con il numero 3…? 😉 In ogni caso sarà meglio che torni di filato al lavoro visto che impiego decisamente più tempo a scrivere un libro che a leggerlo!

 Insomma è il primo di settembre… quante novità pensavate che avessi!!!!???? Mi limiterò a darvi il bentornato proponendovi uno scarabocchio… sempre in stile comic. D’altronde alcune mie storie riesco a vederle bene solo illustrate in modo ‘fumettistico’…

 

…così ora potrete divertirvi a punzecchiarmi dicendomi quanto vi immaginavate diversi (nella fattispecie più belli ecc ecc) i personaggi che ancora non avevate visto!

Siate indulgenti, soprattutto non fate paragoni con la copertina del libro e, come sempre dopo aver visto gli scarabocchi che vi propino, non fatevi influenzare troppo e… immaginatevi i personaggi come più vi piace!

È il vantaggio più bello del leggere un libro! Un intero mondo… for your eyes only. 😀

 Alla prossima!

29 risposte a “Tre, due, uno…”

  1. miki 6 grandiosa!!!!!!!!!
    morten me lo immaginavo proprio cosi… forse milla e ryan non proprio (cioe ryan lo immaginavo con i capelli piu corti e piu chiari, mentre milla con i capelli leggermente tendenti al rosso…). comnque sono spettacolari!!!
    riguardo alla scacchiera non vedo l’ora di leggerla…sara sempre raccontato da ryan in prima persona???
    non sono ancora riuscita a comprare cornelia, perche mamma ha detto che questa settimana ho comprato troppi libri…(6). forse quando finiro quello che sto leggendo, IL MAGO di URSULA K LE GUIN, riusciro a comprarlo…
    mancano ancora 13 giorni all’inizio della fine…cioe della scuola. ancora non ho finito i compiti…diciamo che per tutta l’estate ho letto e basta. XD
    baciii

  2. Grande Miki! Un bel aggiornamento ci voleva proprio! Sono curioso, non vedo l’ora di avere la Scacchiera 2 tra le mani.
    Poi il bello dell’attesa è questo: avere piccole notizie, spiragli di anticipazioni, immaginarsi come sarà e poi venire smentiti o forse scoprire di averci preso un po’.
    Come sempre buon lavoro e spero di leggerti presto!
    Ezio

  3. Bentornata a te, lavoratrice estiva !

    In bocca al lupo per tutto. Io sono in partenza per l’Australia (!!!!) – Torno per l’uscita dello Stregone dei Venti. 😀

  4. Benritrovata. 🙂
    Anche questa volta i tuoi “scarabocchi” mi piacciono, e non faccio paragoni, anche in sconsiderazione del diverso stile 😉

  5. Hiii! Che accoglienza post agosto!

    @Giada: in effetti nel disegno si nota poco ma Milla avrebbe i capelli castani con riflessi rossi. Ma solo riflessi… comunque sì, sarà sempre Ryan il narratore e, anche se lentamente compariranno altri personaggi, i principali ‘attori’ saranno sempre loro tre. 😀 Più o meno…
    In effetti sei libri in una settimana sono tanti… (Bello Il Mago della LeGuin!) Tua mamma ha ragione, prima di comprarne altri esaurisci la pila… 😉 In ogni caso se hai letto tanto questa estate consideralo un compito in più(piacevole) che hai fatto. Anche se non ci credi ti fa bene anche per la scuola!!!

    @Ezio: è vero… l’attesa è parte integrante nella lettura di una serie, piccola o grande che sia. A me è sempre piaciuto immaginare come l’autore avrebbe risolto certe cose rimaste sospese… dal punto di vista dell’autore ti dirò… ci si sente un po’ più sulle spine. Visto che parlavamo di scuola: è un po’ come se qualcuno dovesse riguardarti i compiti… i miei prof sono i lettori! Spero che come sto lavorando vi piacerà!

    @Incantatore: 😀 Buon viaggio allora! 😀

    @Valberici: He-he! In effetti sarebbe sconsiderato non sconsiderare i diversi stili… 😉

  6. questo PIU O MENO mi incuriosisce molto…XD
    ti è piaciuto “il mago”?? io per il momento ho letto solo poche pag (sono arrivata al punto che Ged sta per salire sulla nave).. sai, o ancora moooolti compiti da fare!!!
    ah, scusa, non li avevo notati i riflessi rossi…
    se posso farti una domanda, che cos’è quella nube nera dalla parte di Morten??

  7. Bè, lo so, non si apprezzano molto… metti un riflesso qui e uno lì e alla fine è difficile renderli come vorresti… 😉
    Nube nera? Ma dici in basso? Perché intorno ad ogni personaggio c’è un po’ di alone del suo ‘elemento’, poi siccome ho cercato di fondere i tre elementi in modo più liquido nel punto di contatto tra l’uno e l’altro, mi sono venuti fuori delle onde di ombra anche dalla sua parte… 😀
    Buoni compiti!

  8. sn felice di risentirti miki!!!!!!!!!
    mammma mia quante novità, tutte ovviamente appuntate x non perdermi nemmeno una delle DELIZIE che sfornerai!
    attendo con ansia la scacchiera nera 2 e tutte le novità ke hai da proporci :-D!
    ke bello il disegno ke hai pubblicato!!!!!!!!!!!!!!!!!
    milla me la immaginavo proprio così, con i suoi grandi occhi color smeraldo!
    ancora COMPLIMENTI e un grande in bocca al lupo x la continuazione dei tuoi CAPOLAVORI ;-)!!!!
    baci

  9. Uh !
    Ho letto su Internet la “synopsis” dello Stregone dei Venti… yum yum !

  10. @Incantatore: Ma sai che a me sembra stranissimo leggere le sinossi delle robe che scrivo?
    Se posso dirlo… la battaglia da tempo immemore suona bene ma è un filino esagerata… lo scoprirete leggendo, però! 😉 In effetti è quello che io definirei per qualche ragione un libro un po’ strambo e forse per questo ci sono affezionata!

    @Marty: eh, bè, capolavori… 😛

  11. WOW, dico solo questo: Wow. E’ quello che meritano i tuoi disegni e le notizie. Ma no, ma che dico! Meritano molto di più!!!!!

  12. Ciao Miki! Bentornata nella rete! Ecco, do il bentornato io che sono stata via praticamente tutto il tempo.. ma sono particolari! =)
    Ci sono un sacco di belle novità e, soprattutto, promesse di altre belle novità! Allora ci armiamo di pazienza ed aspettiamo religiosamente. Tu intanto lavora tranquilla. un salutone.

  13. E bentornate a voi! 😀

  14. ma con cosa li hai disegnati?

  15. ciao
    ho solo una domanda e una affermazione…
    ma la copertina della scacchiera nera l’ hai scelta tu o te l’anno imposta?cmq ci tenevo a dirti k milla è identica a sofia della ragazza drago.
    baci
    ps ultimissima domanda
    più o meno quando esce la scacchiera nera 2 o qualunque sia il suo titolo???????(speriamo presto!!!!!!!!)

  16. Allora, devo ammettere di essere incerta se cominciare con un “Oddio! Ho trovato il blog (perché è un blog, vero?) della Monticelli” Prendendo a saltellare per la stanza, come mi sto sinceramente trattenendo dal fare o se limitarmi ad un “Occavolo sta davvero scrivendo il seguito de “La Scacchiera Nera”, come sono felice!” E qualcosa mi dice che opterò per la seconda, visto che la prima popzione mi farebbe passare per un’invasata xD

    Quindi… Occavolo, sta scrivendo il seguito de “La Scacchiera Nera” *-* Come sono Felice! *-*

    Bene, dopo la mia entrata in scena molto… meglio non scriva l’aggettivo che mi è saltato in mente =_=” volevo, boh ._. Congratularmi perché sei (posso darti del Tu? o.ò) l’unica autrice che è riuscita a farmi adorare di nuovo il fantasì dopo i romanzi di Tolkieniana memoria xD

    Sono curiosa adesso di leggere il seguito della Scacchiera 🙂

    Gambatte..! Ehm… esame di giapponese alle porte =_=”
    In bocca al lupo per tutto e…
    Il disegno è carinissimo *w*
    Posso Rapire Mort? *-* Per piacere…. **

  17. Ciao, Greta e Chiara!
    Allora vi rispondo subito:

    @Greta: Allora, la copertina me la impongono e credo sia così per tutti gli scrittori… tra l’altro l’autore delle copertine della Troisi è lo stesso di quella della Scacchiera: Barbieri. Quindi un po’ della somiglianza è per scelta del mio editore, un po’ è per le preferenze stilistiche di Barbieri.
    Alla Scacchiera sto ancora lavorando… di sicuro andiamo ad anno nuovo ma vi aggiorno appena posso, sia sul titolo da me proposto sia su quello che poi sceglieranno… sia sulle date di uscita! 😀 Ciao!

    @Chiara: Ahaha! Non avrei creduto di invitare al saltellamento qualcuno solo per aver deciso di tenere un minuscolo blog… comunque grazie per l’entusiasmo!
    Mi sa che mi hai dato una responsabilità bella grossa dicendomi che sono (com’è che hai scritto?) “l’unica autrice che è riuscita a farti adorare di nuovo il fantasy dopo Tolkien“… 🙄 oddio 🙄 … speriamo che il secondo volume mantenga le aspettative!
    Esame di giapponese? Che bello… senti, visto che studi la lingua e il giappone di sicuro ti piace, quando ripassi di qui mi suggeriresti qualche cognome giapponese ‘medio’ da inserire nel romanzo(bè, questo dovrebbe fornirvi qualche indizio sulla nazionalità di qualcuno)? Sono molto indecisa…
    Grazie ancora, crepi il lupo e a presto!
    PS: Oh… rapiscilo pure, ma restituiscimelo in tempo per l’uscita del libro! 😉

    @Giada: questi disegni sono fatti a matita, ripassati a china, scansionati e colorati al piccì! 😉

  18. ciao miki sn una tua fans e vorrei porti delle domande e chiederti delle spiegazioni.
    1 nel libro accenni pokissimo sui vestiti dei protagonisti eforse nn ti sembrava importante,ma io vorrei anche sl sapere cm te li immagini.
    2 ryan di k colore ha gli occhi??
    3 mi interesserebbe sapere come ti è venuta in mente la storia e come ti 6 ispirata ai personaggi
    4 il tuo vero nome è miki o è un abbreviativo????
    5 lo stregone dei venti da k fascia d’età è consigliato??
    grazie spero di nn recarti disturbo nn vedo lora di leggere il seguito della scacchiera nera e ciao!!!!!!!

  19. Ahahahahahahahah XD
    Il saltellamento è una cosa che mi viene molto spontanea, in realtà, quando sono felice xD E in questo caso sono molto felice xD
    Ghgh… Papy Tolkien è il mio idolo dall’età di 6 anni, quando vidi il primo eppisodio della saga del “signore degli anelli” del ’76. Un piccolo capolavoro u_u (14 anni fa…. caspita come sono bolstick a quell’autore o.ò) Però il tuo stile mi piace molto, quindi hai quel merito e te lo tieni 😛

    Uhm? E c’è da chiedere? XD Volentieri u_u
    Dunque…
    Urameshi, Suzuki, Tanaka, Takeda, Togashi, Kaori (questo significa profumo e di solito è un nome, ma una delle mie mangaka prefetite ce l’ha per cognome, quindi lo cito xD), Takahashi, Minamino, Kunimoto, Katsura, Suzuki (shi, come le macchine U_u), Honda…
    Mi sa che ti ho dato anche troppa scelta 😛

    Barberi è un mito del disegno <___>

    P.s. Ma io Mort volevo tenermelo pure e spupassarlo come un peluches *w* Ok, Ok… mi accontento di sequestrarlo per restituirtelo a tempo debito u_u
    xD

    A presto ^^

  20. @Chiara: Grassie, grassie, grassie!!!! C’è l’imbarazzo della scelta! E qualche possibilità che non avevo considerato…
    In realtà sono contenta che tu abbia nominato Tolkien perché dopo la lettura de “Lo Hobbit” è diventato il mio autore preferito in ambito fantasy e nessuno è più riuscito a superarlo(per ora)… ma non che mi senta minimamente paragonabile, sia chiaro… ehm…
    Per Mort facciamo così… alla fine della storia se vuoi puoi tenerlo(se lui è d’accordo, ovviamente…)!!! Che ne dici? 😀

    @Stella: Quante domande… allora, ti rispondo nell’ordine:
    1. In realtà qualcosa ho descritto, ma a dirla tutta… quando si è mai visto un ragazzo che fa tanto caso agli abiti e li descrive in dettaglio??? Non dimenticare che è Ryan che parla… quindi di Milla sai che ha jeans e scarpe da ginnastica, una maglia a righe(mi pare, se il punto in cui descrivevo non è stato tagliato nell’editing) e il mantello nero che copre abbastanza… Ryan non descrive cosa indossa (che senso avrebbe?) ma ha i soliti, benemeriti jeans, gli stivali di Megu, una maglietta (se ricordi, all’inizio del libro era al parco e aveva un po’ freddo ma è aprile) e sopra il tokai, una sorta di lunga giacca/mezzatunica rossa. Morten ha indosso l’abito dell’Arciere. Bè, sui pantaloni puoi immaginarteli come vuoi, ma la sua tunica è azzurra con bordature d’argento… ha delle soprammaniche e un paramano per evitare di farsi male quando scocca le frecce ma il resto lo lascerei all’immaginazione… no?
    2.Questo non mi pare di averlo detto ma li immaginavo castani; Ryan definirebbe se stesso ‘un tipo usuale’… anche se poi non lo è poi tanto!
    3. Per questo ti rimando all’articoletto che ho scritto qui. Spero che il link funzioni, la parte che ti interessa è la metà inferiore. So che non è l’ispirazione che molti immaginano ma tant’è…
    4. In realtà, come immaginerai, mi chiamo Michela…
    5. Lo Stregone lo trovi indicato su internet per i 10 anni ma io lo consiglierei intorno ai 12, non perchè la storia non sia leggibile anche prima, ma perché secondo me la si apprezza di più dai 12 in avanti! Si vedono più ‘cose’. Parere personale…
    Grazie a te, spero di aver risposto a tutto 😉
    Ciao

  21. Felice di esserti stata utile 😛
    (ImbaraSSata)

    Va bene, mi accontento u_ù Non ho fretta, l’importante è che shia mio XD

  22. E direi che questo è il post degli ingressi dei novizi… Esattamente come Chiara, sono assolutamente entusiasta di vedere che ora esista anche una “webpresence” ufficiale di Miki Monticelli, anche perché, dopo aver scrutato per mesi quella pagina di FantasyMagazine in cui si dibatteva della Scacchiera con un sacco di tuoi interventi, senza mai trovare veramente il coraggio di parlare anch’io, farlo su un tuo blog ufficiale sembra in qualche modo più facile e più “giusto”, in mancanza di un termine migliore 🙂

    Sono un.. boh, più o meno tuo coetaneo, credo, e amo leggere fantasy da quando avevo dodici anni. Ad agosto 2009, complice l’eccezionale resa di Milla sulla copertina, ho comprato la Scacchiera a scatola chiusa, e credo di trovarlo uno dei fantasy di autore italiano più belli che abbia mai letto. Cappello sul tavolo. Non vedo l’ora di leggere il seguito.

    Avrei un po’ di domande a proposito della trama, dei retroscena e dei meccanismi di gioco e di pedine… davvero non disturbo se li posto qui? A volte divento un pochino prolisso, temo… *mezzo sorriso imbarazzato* 🙂

    Complimenti ancora, sinceri 🙂

  23. Ciao Eyeland!
    Mi fa davvero piacere che tu sia capitato da queste parti! All’epoca dell’uscita della Scacchiera e della recensione di Martina Frammartino ho bazzicato FM qualche tempo prima di decidermi a pensare seriamente di mettere su qualcosa in questo minuscolo angolo di rete e quello si può dire sia stato il mio primo intervento di risposta di fronte a un pubblico web… insomma, sono contenta che tu sia capitato qui dopo aver letto quegli incredibili e lunghi post, anche perchè qui ne troverai altri… temo di essere prolissa anch’io 🙄
    Grazie mille per i complimenti; da un coetaneo (o quasi) fanno forse ancor più piacere… ehm… spero che il secondo libro ti piacerà…

    Se vuoi fare domande ‘spara’ pure (come avrai visto qui intorno, non sei l’unico con domande curiose), sempre che tu abbia un po’ di pazienza perchè se richiedono risposte lunghe potrei farti aspettare un po’. O magari potrei metterci su un articolo direttamente, se la domanda si presta a un approfondimento di discussione tra curiosi! Chissà…
    A presto! 😉

  24. Allora, premetto che le domande non richiedono assolutamente una risposta qui, ma spero tanto che vengano affrontate in qualche sede: se non nel prossimo libro, in qualche altro libro successivo, sempre che rientri nei tuoi piani fare una saga lunga (ma direi che il materiale sufficiente c’è tutto 🙂 )

    Vediam… prima domanda 🙂

    I tempi: è evidente che il tempo, nel Tavoliere e nel mondo degli umani, non scorre allo stesso modo. Ma qui mi sembra che non si tratti di una contrazione dei tempi a tasso costante (alla “topolino e la spada di ghiaccio”, tanto per capirci): da un lato, Ryan passa sul Tavoliere un bel po’ di tempo (un paio di mesi, possiamo approssimare?) e quando si risveglia a casa è passata a malapena mezz’ora, se è passata, il che farebbe pensare che il tempo nel Tavoliere scorra qualcosa come 2880 volte più velocemente rispetto alla terra (48 mezze ore in un giorno moltiplicate per 60 giorni in due mesi). Dall’altra, però, Karanna era piccola quando il nonno di Ryan è passato per il Tavoliere per vestire i panni del Guerriero – e immagino l’abbia fatto più o meno all’età che Ryan ha adesso, cioè circa settant’anni fa in tempo terrestre – e se il fattore di contrazione fosse costante, adesso Karanna dovrebbe avere circa 200.000 anni (!!!), mentre bene o male sembra coetanea del nonno di Ryan, giusto un po’ più vecchiotta. Le ipotesi che mi vengono in mente sono due. La prima è che l’ultima visita del nonno di Ryan al tavoliere, quella in cui Karanna bambina l’ha conosciuto, sia stata effettuata quando il suo corpo fisico era già anziano e prossimo alla morte. ed il suo “avatar” Guerriero (santo cielo, quanto sono cambiate le connotazioni di questo termine in un solo anno 🙂 ) vi era comunque indifferente, perché sempre giovane ed in perfetta forma, oppure le discrepanze temporali sono e localizzate. A occhio e croce ipotizzerei che questo sfasamento temporale si verifichi *nel corso di una partita*. Quando le scacchiere vengono attivate e i vari umani vanno a ricoprire ciascuno il proprio ruolo sul Tavoliere, probabilmente per il passaggio di esseri tra una dimensione e l’altra, il tempo si dilata e prende a scorrere in modo molto più lento sulla Terra. Quando la partita finisce ed il passaggio tra le due realtà si richiude, i tempi ricominciano a scorrere in sincronia. Questo spiegherebbe anche la questione del Ladro Nero che, ad inizio libro, tormentava Karanna ed i suoi già da tempo: a leggere la prefazione, le tre attivazioni dovrebbero essere avvenute nello stesso giorno a distanza di poche ore (l’anello di Ryan, quel pomeriggio, stava reagendo all’inizio di una nuova partita, giusto?), quindi il Ladro Nero, nel tempo della Terra, dovrebbe essere rinato da poche ore quando Ryan effettua il “passaggio”, ma Karanna lamenta gli effetti delle scorrerie del Ladro Nero come qualcosa di già presente da un bel po’ di tempo. Quindi, quando Milla attiva il Ladro la partita è aperta (non è detto che sia proprio *lei* ad aprirla, come avrò modo di specificare in una comanda successiva, ma comunque è aperta), e pertanto, nella mezza giornata terrestre tra il suo “passaggio” e quello di Ryan, per il Tavoliere passano mesi e forse anni, durante i quali il Ladro Nero compie scorribande d’ogni genere. C’ho preso?

    Le altre sono più brevi, te l’assicuro, ma non esattamente telegrafiche 🙂 Ho deciso di postare solo questa, per ora, per evitare di intasarti il blog e di farmi, per conseguenza, detestare e bannare d’un fiato 😀 altre sono in attesa, comunque… Grazie mille anticipatamente per la disponibilità 🙂

  25. Caspita che domandona… e poi mi fai domande e fornisci anche le risposte… che cosa buffa!! 😉 Se non altro vedo che ti ci sei lambiccato il cervello un bel po’ e ti sei fatto anche un po’ di conti… quello che ti posso dire al momento è questo: la faccenda dei tempi è in parte uno dei nuclei portanti dell’esistenza della/e Scacchiera/e.
    In effetti Milla è entrata nella Scacchiera prima di Ryan ed è lì da qualche tempo prima ma non da così tanto. Diciamo che potrebbe apparire, per tempi interni alla Scacchiera, nell’ordine del mese… ad ogni modo lei non ricorda esattamente quel che ha combinato, nè di aver preso la spada quando ritorna in sè. E, se ricordi, all’arrivo di Ryan i tipi che corrono ad avvertire Karanna che l’Ombra è tornata sembrano sinceramente stupiti e allarmati. Quindi era nei pressi del Tumulo da non troppo tempo.
    Non ricordo se Karanna parla di scorrerie ancora precedenti(!) ma se lo fa non sono riferite a Milla ma al precedente Ladro.
    Il nonno di Ryan era stato sulla scacchiera quando era più giovane ma anche in età più tarda per una particolare ragione, e di questo parlerò più avanti, ma spero che non ti confonda le idee. In ogni caso la faccenda del tempo sulla Scacchiera è contorta e voleva esserlo; spero di riuscire a spiegare qualcosa in più di quel che avevo in mente nel secondo libro e poi nel terzo, ma ti anticipo qualche piccolezza.
    Come hai capito il concetto di tempo non è lineare e questo perchè i territori racchiusi nei confini ‘virtuali’ della scacchiera sono all’interno di una sorta di ‘vortice’ che deforma appunto il tempo in modo ‘oggettivo’ solo per le persone che entrano in contatto con la scacchiera e ne vengono ‘fagocitate’. Anche se siamo nel fantasy e non ho pretese di entare nella fantascienza(non qui), tieni presente che lo spazio è legato fisicamente al tempo e quindi sfasatura di tempo implica in qualche modo anche una sfasatura di spazio, ma non un universo parallelo.
    Anche all’interno della Scacchiera il tempo non è così lineare. In alcuni punti almeno. Non lo è ad esempio vicino al tumulo o vicino al Giaciglio del Cavaliere d’Aria ecc ecc, come punti di giunzione tra ‘qui’ e ‘là’ (quindi potresti pensare che stare vicino al Tumulo del Fuoco possa significare invecchiare prima -come nel caso di Karanna ma non a un ritmo così spaventoso- o dopo -come potresti pensare accada a Deria). Non lo è in alcuni altri punti (vicino ad uno dei quali si passa nel secondo libro) quindi non puoi fare misurazioni in tempo lineare per mantenere un rapporto fisso tra un mondo e l’altro. Vicino ai confini poi, il tempo è ancor più segmentato e questo influisce sulle memorie delle pedine.
    Tieni conto che di tutto questo poi non potrò parlare così in dettaglio nei libri perché gli abitanti della Scacchiera non possono certo discutere di fisica ecc ecc, mentre i nostri eroi sono un po’ giovani per fare discussioni in merito. Parleranno sì di alcune cose (anche la posizione delle stelle ad esempio, che non riconoscono, è data dal tempo trascorso -certe costellazioni ora non le riconosceresti se tu fossi stato un uomo del paleolitico) e si faranno delle domande, quindi qualche possibilità la si analizzerà, ma senza avere il professore di meccanica che spiega l’equazione. A volte cercherò di spiegare per simboli per semplificare ma non è facile quindi… il resto lo si lascia alla democratica immaginazione di ciascuno di voi.

    Alcuni lettori penseranno alla magia, altri alla fisica dei quanti, altri ancora alla relatività e altri non penseranno a nulla e magari diranno: bè, tanto è fantasy… anche perchè il libro si indirizza a un pubblico molto vario e non posso esagerare in dettagli e puntigli (l’editore prima di tutti gli altri, mi ucciderebbe e molti tra voi finirebbero assopiti)! 😉

    Spero però di avere in parte chiarito qualche tuo dubbio e che riuscirò a ‘spiegare’ qualcosa nel secondo libro e nel terzo (ce ne sono tre, se tutto va bene, non di più). laddove non spiegherò spero di riuscire a inserire ‘finestre’ che consentano a ciascuno di voi di trovare una spiegazione personale… complesso, accidenti, complessissimo…
    Insomma, questo è quanto posso dirti al momento. Spero che la risposta non ti lasci deluso e… alla prossima domanda!
    😀

  26. Ma grazie, grazie di cuore 🙂 La spiegazione è approfondita e merita probabilmente una discussione ed una riflessione, ma decisamente più avanti, per intanto non posso che ringraziarti per la solerzia ed il livello di dettaglio della risposta… un mondo in cui il tempo non scorre in maniera omogenea ma, per così dire, “più velocemente ai bordi” può diventare il punto di partenza di una marea di interessantissimi spunti narrativi… non vedo l’ora di leggere tutto quello che la tua vulcanica mente riuscirà ad intessere su uno sfondo del genere :):):):)

    Aggiungo solo una piccola annotazione sul paragrafo finale del tuo discorso: ovviamente la sospensione dell’incredulità è fondamentale, ma c’è sospensione e sospensione: sicuramente sulla magia sono disponibilissimo a sospendere tutto, il punto è sapere come funziona. Faccio un esempio: per ragioni generazionali, credo che anche tu sia cresciuta con i videogiochi del ciclo di Myst: anche lì ci sono delle situazioni da “magia” (libri che ti trasportano in altre dimensioni se li tocchi… più magico di così 🙂 ), però i legami di causa-effetto tra gli eventi sono molto precisi, e tutto ha una spiegazione, sia pure di carattere “soprannaturale”. Se il tempo scorre in modo diverso in un’altra dimensione, certo che non vado a chiedermi se si tratta di fisica delle particelle o magia, nel caso di un fantasy, ma *come*, *quanto* e in che misura i due scorrimenti siano diversi, questo sì, m’interessa, e cerco di capirlo. Idem dicasi per tutte le regole della scacchiera, che pian piano cerco di capire, domanda dopo domanda 🙂

    E passiamo alla seconda domanda, che ne mette insieme due (come sempre, se le risposte sono già previste per i prossimi libri, mi ritiro in buon ordine ed aspetto con ansia senza spoilers 🙂 )
    1) Otto scacchiere, otto personaggi. Mi sembra vada da sé che ogni scacchiera serva ad attivare un personaggio. Meno ovvio è: ogni scacchiera è collegata univocamente ad *un certo* personaggio, oppure, nel momento in cui una partita è iniziata, si può attivare a scelta uno qualunque dei personaggi non ancora “presi”? Ossia, se Ryan avesse avuto la sfiga di toccare la pedina dell’Ingannatore (come, ignaro di tutto, avrei fatto sicuramente io al suo posto, figurati… una cosa che sembra un mago barbuto è il mio ideale), si sarebbe ritrovato prigioniero nella forma di quello spiritaccio malefico? O non c’era rischio?
    2) In aggiunta: un personaggio si attiva semplicemente quando qualcuno tocca la pedina, o questo qualcuno deve essere “il proprietario”, nel senso di possedere l’anello (o qualunque analogo dell’anello abbiano Milla, Mort e gli altri umani risucchiati)?

  27. Di certo il fantasy deve (o dovrebbe) avere la sua logica interna e deve rispettare certe regole, quelle imposte dalla storia e dall’autore(questo sconosciuto…) e di questo sono convinta come te. L’esempio di Myst è bello e molto adeguato, anche per la mia maniera di vedere il fantasy (quindi dovresti avere più o meno la mia età, immagino…) soprattutto se considero come mi piace mescolare pseudo-tecnologia e fantastico. Che è la stessa ragione per cui amo moltissimo scrivere anche di fantascienza!
    Quando dicevo ‘qualcuno dirà: è magia‘ non intendevo certo dire che questo spiegava tutto, ma che alcuni lettori a questo si fermano (sigh). Confesso che a me non piace e cerco sempre, se posso, di inserire dei legami quasi fisici interni alla storia, sarà una deformazione professionale ma mi viene sempre da chiedermi ‘perchè?’ e a volte non c’è spazio sufficiente per fornire la risposta che vorrei mettere io…
    Comunque per rispondere alle tue domande: da ogni scacchiera è virtualmente attivabile il complesso degli otto personaggi, però occorre che quei personaggi abbiano già un legame con la scacchiera/pedina. Insomma, è il toccare la pedina che ti indirizza verso il Tumulo del Fuoco piuttosto che verso la Tombra Nera(che è quella dell’Ombra). Il legame viene fornito dal sigillo ma anche dall’indole di chi lo indossa. Cioè il sigillo è necessario ma non sufficiente.
    Cerco di spiegarmi: quando una pedina non è collegata con nessun giocatore umano cerca la sua ‘controparte’. Ma questa controparte deve avere certe caratteristiche… se ricordi, il Guerriero come pure il Ladro e l’Arciere sono una sorta di fusione tra lo Spirito del Fuoco/Ombra/Acqua e l’essere umano che ha ‘toccato la pedina’. Questo crea una sorta di condivisione dello stesso corpo da parte di più ‘intelligenze’ e ‘sensibilità’ (la sensibilità di Ryan e quella dello spirito del fuoco che lo sceglie; considera poi che più il gioco va avanti più persone si sono susseguite in un ruolo, e più le memorie e le esperienze di quelle persone influenzano la pedina successiva). Anche questo sto cercando di approfondirlo nel II libro senza appesantire troppo, ma ciò che volevo dire è che lo spirito del fuoco per agire al meglio ha bisogno di un essere umano con determinate caratteristiche di indole… quindi ha scelto Ryan perchè lui era adatto. L’Ombra ha scelto Milla perchè vi ha riconosciuto la persona giusta (che a lei piaccia o no) e così via… è una sorta di matrimonio, tutto sommato.
    Dubito che Ryan avrebbe potuto essere risucchiato dalla pedina dell’Ingannatore anche se fosse stata vacante. Comunque non lo era. Quando una pedina è già ‘occupata’ infatti, non accetta altri giocatori, anche se questo magari ti sembrerà ovvio.
    Nel limite del possibile cerco sempre di rispettare la logica interna della storia. Se poi mi sfugge qualcosa mi perdonerete. Come dicevano in ‘A qualcuno piace caldo’, bè… nessuno è perfetto. 😉

  28. Eh, sì, sono del ’77, e quando è uscito Riven avevo vent’anni ed un computer comprato da poco… fu amore a prima vista 🙂

    Molto, molto molto illuminante… Questo indirettamente fornisce già una conferma ad un’ipotesi che avevo, ovvero che l’Ingannatore sia stato attivato *prima* delle tre pedine che tutti conosciamo, da qualcuno (o qualcuna) di cui ancora non sappiamo l’identità, e per scopi che ci rimangono oscuri… e che potrebbe essere morto al termine del libro, quando l’Ingannatore è stato sommerso dalla lava.

    Il che mi porta, ovviamente, alla domanda successiva: è noto che la morte di una pedina in una partita “normale” equivale solo alla morte (sulla terra) del suo corpo ospite, ma lo spirito in questione rimane vivo per possedere qualcun altro nella partita successiva. Per eliminare definitivamente uno spirito dalla scacchiera, quindi, deve succedere qualcos’altro, qualcosa che è successo a tutti gli altri spiriti, nel corso degli anni, esclusi gli otto rimasti. Verremo a sapere cos’è questo “secondo tipo di morte”, in qualche modo “definitiva”?

    E questo mi porta anche ad una sorta di richiesta. Leggendo la poesia lungo il bordo della Grande Scacchiera (che in qualche modo sembra il “centro” di questo “continente nascosto” che è il mondo della scacchiera), mi viene il dubbio che le pedine originali fossero veramente moltissime – quaranta, cinquanta, forse anche di più -… e credo che molti sarebbero curiosi di sapere le storie, i miti, delle guerre precedenti, che hanno portato alla loro distruzione progressiva (che suppongo voglia dire un esilio definitivo del rispettivo spirito in un altro piano di esistenza)… avremo mai, sotto forma di racconto breve, di poema, o che, qualcuna di queste “storie dal mondo della scacchiera”? 🙂

  29. Riven… quanto tempo!!! 😉
    Oltre al gioco in sè fu la grafica straordinaria per l’epoca a conquistarmi! E naturalmente i meccanismi… ebbè! 😆
    Vado con ordine. Quando dici: “Questo indirettamente fornisce già una conferma ad un’ipotesi che avevo, ovvero che l’Ingannatore sia stato attivato *prima* delle tre pedine che tutti conosciamo, da qualcuno (o qualcuna) di cui ancora non sappiamo l’identità, e per scopi che ci rimangono oscuri… e che potrebbe essere morto al termine del libro, quando l’Ingannatore è stato sommerso dalla lava“… io sono costretta a dirti: hai fotografato la faccenda a meraviglia!

    Per quel che riguarda il come si elimina definitivamente una pedina e lo spirito ad essa legato ti rimando al secondo libro dove si scopre più o meno all’inizio. Questo però te lo anticipo: quando una pedina ‘muore’ ci sono due possibilità. O lo spirito viene assorbito da un’altra pedina, come ha fatto già l’Ingannatore alcune volte in passato, o si disperde, quindi poi avrai ‘forze naturali libere e selvagge’, spettri o che so io, demoni, ad esempio. Non direi che si vada su un altro piano dell’esistenza…

    Quanto all’ultima domanda/richiesta :roll:, poema…? Vorresti forse un’appendice stile Tolkien coi tempi passati? Bè, la vedo un po’ difficile (anche perchè non credo che così tanti sarebbero interessati) ma non si sa mai. Non poniamo limiti alla provvidenza…

    😉 A presto.

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