Esercizi Grafici e Prove d’Epoca

Finalmente ho ritrovato una delle innumerevoli prove grafiche della Scacchiera.

Non ricordo quando l’ho realizzata e non è una delle mie preferite, fatta com’è prevalentemente al piccì; tuttavia, siccome al momento non ritrovo la versione ‘vera’ e ‘finale’ della Scacchiera, quella coi teschi e le foglie, per intenderci, metto qui questa per mostrarvi comunque come vedo il ‘tavoliere’.

La forma e le proporzioni sono quelle… In teoria la scacchiera è nera, intagliata nell’ebano più scuro, ma nell’immagine tende al rossastro per due ragioni:

  • alcune varietà di ebano hanno riflessi rossi e all’epoca ero indecisa al riguardo;
  • a livello di semplice disegno, mi serviva un colore per darle spessore che non la rendesse piatta e informe. Nero su nero avrebbe complicato la situazione.

Insomma, come dicevo, si tratta solo di un esperimento grafico.

Le pedine che, come avete letto nel libro, si ribaltano e, quando si muovono, scorrono con un sistema meccanico complesso, non sono raffigurate; al momento sono a riposo all’interno del corpo della scacchiera… mentre le caselle quadrate, anch’esse ribaltabili, sono in pietre dure.

Spero di aver soddisfatto la curiosità di quanti si chiedevano come fosse fatta la scacchiera. Appena avrò ritrovato la versione ‘bella’ del disegno, la posterò…

5 risposte a “Esercizi Grafici e Prove d’Epoca”

  1. non vedo l’ora di vedere la nuova versine ^___^
    senti una curiosità, ma il disegno con che tecnica l’hai colorato?
    ciao

  2. Veramente splendido! Sapessi disegnare pure io così (io ci provo a far qualcosa, giusto qualche raffigurazione dei miei personaggi di fantasia, ma ne saltano fuori simili mostri.. bah). Comunque, che programma di disegno usi? Sembra funzionare abbastanza bene (ovviamente uno deve saperlo usare bene, però..).

  3. @Iri: che domanda specifica! Allora… risalendo alla scorsa era, non me lo ricordo così bene, ma in genere faccio il disegno su carta, lo ripasso a china (a volte per farmi del male anche col pennino…), poi lo scansiono(o se l’immagine è molto grande lo fotografo in digitale), lo riporto a un numero di pixel gestibile anche senza un pc della nasa, e lo coloro al computer…

    @Mimmi: …ma sai, i programmi di grafica più noti sono tutti buoni per chi non è un professionista. Come dicevi anche tu, bisogna solo imparare a usare bene tutti i ‘trucchetti’… il che significa perderci un po’ di tempo.

    Poi magari, certi consigli li ho trovati su un giornale un po’ specifico. Magari vi interessa o lo conoscete già…? Faccio pubblicità(non so se positiva o negativa visti i miei risultati)? Scuola di Fumetto… 😉

  4. Miki, è fantastica! Ma te la cavi benissimo a “comporre”. Io sono una capra! XD

  5. Bè-è-è-è-è-è… avanti! Non ci credo!
    😀 😀 😀

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